REGARD| PAOLA RIZZI E MAURO PINOTTI
Alla galleria Outartlet è arrivato il progetto Regard, nato dalla collaborazione dei fotografi Paola Rizzi e Mauro Pinotti. In questi lavori la fotografia, viene frammentata in più sezioni, simbolo delle varie sfaccettature che un individuo assume nei confronti della società.
Paola Rizzi
Grafica e fotografa, nata a Vigevano nel 1964.
L'approccio fotografico di Paola Rizzi è intellettuale, controllato e meditato.
Tra documentazione e interpretazione le immagini si soffermano sulla relazione tra l'individuo e le dinamiche della società.
Con lo spirito e la curiosità che da sempre la contraddistinguono sperimenta ogni tipo di strumento e mezzo per realizzare fotografie, spazia dall'analogico all'iPhone con la stessa disinvoltura con la quale realizza le immagini. I suoi lavori sono stati esposti alla Biennale di Genova, Photissima Art Fair Torino, Milano per I.CON Istantanea Contemporanea, Foto Festival di Rossignano, Photofestival 2015 Milano, alla Lux Art di Trieste e alla Lokarjeva Galerija, selezionata per la pubblicazione The Exposure Award Collection del See Me Exposure Award presentato al Louvre di Parigi.
Una frase dello scrittore Daniel Pennac è il suo mantra: "Ho fatto delle foto. Ho fotografato invece di parlare. Ho fotografato per non dimenticare. Per non smettere di guardare."
Perché la fotografia è memoria umana e lei stessa ha enfatizzato questa funzione della fotografia nel suo Project 365, ovvero una sorta di diario fotografico del suo 2014, con uno scatto ogni giorno, dal 1 gennaio al 31 dicembre, realizzati tutti con l'iPhone, che sono stati poi oggetto di una mostra al Civico 8 Galleria di Vigevano nel settembre 2015.
Nel 2016 è stata invitata ad esporre alla Biennale d'arte Italia Cina a Pechino la sua opera sulla METAmorfosi.
Diversi sono i riconoscimenti ottenuti negli ultimi anni, anche attraverso contest internazionali:
BWA Black&White International Award, Lynx, Mifa Moscow International Foto Award, Sipa Siena.
Mauro Pinotti
Classe 1974, si avvicina alla fotografia nel 2006 e da allora, dopo un lungo percorso di crescita e sperimentazione, inizia ad avere i primi riconoscimenti: le sue immagini vengono selezionate per realizzare la scenografia del film "L'Intrepido", di Gianni Amelio con Antonio Albanese.
Partecipa a mostre e collettive sino a quando non approda a Torino all'Internationale d'Arte Lgbte presso l'Ex Manifattura Tabacchi per la collettiva sui sette vizi capitali S.a.l.i.g.i.a.
In questa occasione le sue foto, utilizzate per il catalogo e i manifesti, creano scalpore tanto da scatenare forti dibattiti tra le istituzioni e sul web.
Nel 2015 espone al Mastio della Cittadella di Torino BIENNALE ITALIA-CINA ELISIR DI LUNGA VITA; sempre nello stesso anno espone anche a Photissima Art Fair, a Roma all'Archivio Generale dello Stato con l'opera "I 13re". Nel 2016 è presente a Pechino alla Plastyk Factory e attualmente al PH21 Gallery di Budapest.
Ha ricevuto numerose menzioni d'onore in prestigiosi concorsi internazionali come il MIFA di Mosca, Black&White International Award di Roma, per il See Me Exposure Award dove è stato selezionato per il catalogo presentato al Louvre di Parigi.
Vi aspettiamo a The Outartlet Gallery
Corso Vittorio Emanuele II 28
Vigevano (PV)
www.theoutartletgallery.it
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