ABC DEL CONTEMPORANEO: MARIO AIRO'

Quando ho incontrato Mario Airò (Pavia, 1961), durante un intervento all'università, ho visto un artista profondamente radicato in un pensiero di libertà e unione. Mario pittura con la luce, lo fa con i led, con i neon, lo fa con le atmosfere che risultano ancestrali. Ho conosciuto un uomo molto gentile, attaccato ai valori del suo passato, specialmente dei valori artistici, a chi lo ha influenzato e chi lo ha spronato, e a fare lo stesso con la generazione futura. 



Il suo lavoro nasce da quello che l'artista stesso definisce "un vagabondare", inteso come l'esperienza di qualcuno che si muove e parla attraverso le cose che incontra, evitando qualsiasi tipo di chiusura intellettuale o formale.
Le sue opere nascono da un'ampia gamma di riferimenti culturali che includono la letteratura, il cinema, la storia dell'arte ed elementi appartenenti al nostro quotidiano, che l'artista compone in una rete di inedite relazioni. 


L'immagine finale è una sintesi di grande respiro, dove una certa coltivata ambiguità rende ogni lavoro un'occasione di esperienza per ogni spettatore, invitato a volgere uno sguardo verso il reale.
La sua poetica è fine, leggera, una poesia luminosa e delicata, ma che entra nell'animo delle persone.



L'artista privilegia contaminazioni formali e culturali, la musica è spesso un'importante componente delle opere. In Pulse, 2000, lampade stroboscopiche illuminano un pannello solare che produce energia sufficiente per alimentare un lettore CD. A sua volta, il ritmo della composizione sonora regola l'azione delle lampade. L'opera è costruita come un circuito nel quale le parti che lo compongono acquistano valore e potenza solo grazie alla loro interazione.  L'energia e la luce producono e, allo stesso tempo, dipendono dalla musica, scelta dall'artista da brani sperimentali che si accompagnano a testi di miti della tradizione indiana.


Mario evoca atmosfere uniche e universali, utilizzando elementi che appartengono alla più comune tecnologia, riesce a creare una spiritualità sulla base della realtà in cui viviamo. Lui crea con la luce. 




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